Imparare una lingua straniera è molto più facile se mimiamo le frasi minime da memorizzare, perché così facendo attiviamo anche la memoria procedurale e rinforziamo l'apprendimento. Ma non sempre è possibile mimare una frase. Per questo Paola Gennari, insegnante di una scuola dell'infanzia bilingue, ha introdotto alcuni gesti della lingua dei segni nelle sue lezioni di inglese. In questo approfondimento ci racconterà questa innovazione e altre attività didattiche per insegnare l'inglese coinvolgendo il corpo.
In questo episodio:
00:00 Introduzione
03:11 I quattro pilastri dell'apprendimento di una lingua
17:06 Imparare l'inglese con la lingua dei segni
36:59 Imparare l'inglese attraverso i libri
Per imparare una lingua ci sono quattro pilastri, individuati da diversi studi scientifici:
Il modo per coinvolgere tutti questi aspetti non viene insegnato all'università o nei corsi, per questo l'insegnante Paola Gennari della scuola di Mezzago, in provincia di Monza Biranza, ha dovuto impararlo nel tempo. Oggi ha sviluppato un modo per accompagnare i bambini a innamorarsi dell'apprendimento della lingua inglese.
"È importante calare l'inglese nel contesto della classe, - racconta Paola Gennari. - I bambini che seguo erano già abituati a un momento quotidiano per loro importante, quello del calendario, grazie al quale si interrogavano sul susseguirsi delle stagioni. Per cui abbiamo inserito l'inglese all'interno di una routine già consolidata".
È importante non collocare l'apprendimento dell'inglese a una lista di vocaboli che non si sa poi come collocare: bisogna partire dalle frasi minime. Ad esempio "What ... is this?" inserendo in seconda posizione diverse parole. Paola Gennari dice, ad esempio: "What color is this?" e rappresenta questa frase minima di quattro parole con le quattro dita della mano. Poi abbassa il secondo dito (quello della parola "color") e i bambini inseriscono altre parole in quella posizione. In questo modo le parole compaiono sempre all'interno di una frase e non in liste fuori contesto.
Nel tempo Paola Gennari si è accorta che la lingua dei segni aiuta moltissimo l'apprendimento della lingua inglese. Insieme alle canzoni che aiutano a imparare la struttura delle frasi minime e alle carte che identificano delle parole, il fatto di mimare la frase minima aiuta a memorizzare meglio gli argomenti.
Ancorare a dei gesti l'apprendimento della lingua potenzia l'apprendimento, come ci ha detto il professor Alberto Oliverio al Coschooling Forum 2021. Ma dover imitare ogni concetto è limitante, perché posso facilmente mimare "nuotare" ma come si mima "mamma"? È questo punto che viene in supporto l'American Sign Language, o ASL, ovvero la lingua americana dei segni (con alcune modifiche introdotte a fini didattici).
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